La Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per la Lombardia, con la delibera n. 33 del 1 marzo 2022, ha formulato parere se rientra nella autonoma determinazione del comune, in coerenza con le finalità dell’ente e con gli equilibri di bilancio la decisione di concedere in locazione alla amministrazione dello Stato un immobile di sua proprietà adibito a caserma da allestire con alcuni rinnovati elementi di arredo, questi ultimi previamente da acquistare da parte dell’Ente locale.
Quanto al canone di locazione agevolato osserva la Sezione che lo stesso rappresenta un onere corrente (nel senso della minore entrata) per il comune (e, nello stesso modo, a maggior ragione, andrebbe considerato il comodato gratuito). Alla base della spesa ci deve quindi essere una valida motivazione che, nel caso all’esame, è rappresentata dalla tutela del bene pubblico sicurezza dei cittadini, il quale “non può appartenere ad un unico livello di Amministrazione (lo Stato) ma deve rappresentare una responsabilità per tutti gli enti che si occupano degli interessi pubblici della collettività amministrata, concorrendo, infatti, “a soddisfare interessi pubblici generali meritevoli di intensa e specifica tutela”. E la sicurezza pubblica è certamente un bene meritevole di tutela allargata.