Si pubblicano due pareri del 13 dicembre del Ministero dell’interno, in tema di incompatibilità del sindaco ex articolo 63, comma 1, n. 2) e cause ostative all’assunzione e all’espletamento del mandato elettivo Territorio e autonomie locali.
Incompatibilità del sindaco ex articolo 63, comma 1, n. 2 D.Lgs. n. 267/2000: sussiste la causa di incompatibilità prevista dall’art. 63, comma 1, n. 2), nel caso di un consigliere comunale neo eletto, ex dipendente dell’ente in quiescenza, il quale risulta assegnatario dell’alloggio riservato al custode di un centro sportivo comunale quale contropartita contrattuale a prestazioni lavorative in favore del comune stesso. Nel caso rappresentato appare evidente l’interesse personale dell’amministratore all’esercizio del predetto servizio con il conseguente, potenziale conflitto con l’interesse pubblico; dunque, si può configurare nella fattispecie l’ipotesi di incompatibilità prevista nel predetto.
Ricorrenza delle condizioni preclusive ex articolo 78, comma 2, D.Lgs. n. 267/2000 e quorum strutturale per la validità della riunione della giunta comunale: i componenti la giunta comunale nei cui confronti, per l’argomento all’ordine del giorno, sia ricorribile il dovere di astensione ex articolo 78, comma 2, d. lgs. n. 267/2000, concorrono comunque alla formazione del quorum strutturale per la validità della seduta, pur non potendo votare sull’argomento.