La Corte dei conti, Sezione regionale di controllo per il Veneto, con la delibera n. 109 del 20 luglio 2022, ha formulato un parere riguardo la possibilità di concedere ai privati un immobile di proprietà del comune senza la richiesta di un canone di affitto.

I Giudici hanno ribadito l’orientamento maggioritario seguito dalla giurisprudenza contabile, secondo cui la concessione in uso gratuito di un immobile pubblico, comprese le utenze relative al bene concesso, non generando un’entrata, concretizzano un’ipotesi di depauperamento delle ricchezze della collettività amministrata, intaccando, dunque, il principio di buona amministrazione ex art. 97 Cost.

Il principio generale di redditività di un bene pubblico è derogabile in quei casi stabiliti dalla legge, e, in particolare, quando alla base c’è il perseguimento di un interesse pubblico equivalente o superiore a quello meramente economico.